Sono un podcaster. Sai… vorrei morire podcaster.
Vorrei che mi prendesse un colpo, in quel giorno lì che non so quand’è, mentre sto registrando una cosa, mentre ti sto raccontando una storia o una novità sul mondo che stiamo vivendo.
Sono anni che lavoro producendo podcast per tutti tranne per me. I miei, finora, hanno fatto serenamente schifo. Il motivo te lo smazzo così: ho trovato da campare in un modo dignitoso facendo podcast per altri e sulle piattaforme di podcasting io ci ho solo spippolato per fare esperimenti.
Io sono Francesco Facchini
Io sono Francesco Facchini e questo è il testo di Smartphone Files. O meglio è il prologo di Smartphone Files. Il mio podcast. Quello nel quale ti racconto tutta la verità buona e anche quella schifosa su quell’aggeggio che hai tra le mani tipo un 120 volte al giorno e che spesso ti rincoglionisce. Perché, te lo dico francamente, non lo sai usare.
Lo smartphone è il terminale della tecnologia che ci circonda. Ha ucciso gente, ha rovinato vite e ha aiutato gli uomini a creare cose meravigliose. Mi sono detto, se devo ripartire da zero e fare un podcast come si deve a questo punto racconto tutto. Racconto il bello e il brutto, racconto come lo smartphone ti può rendere migliore e come ti può rovinare. Racconto come sta massacrando i nostri figli e come li potrebbe rendere capaci di cambiare il mondo in meglio. Racconterò come può darti un lavoro e come può fartelo perdere, come puoi creare splendidi contenuti e come puoi fotterti un sacco di soldi.
Smartphone Files sarà senza filtri, io sarò senza filtri. Anzi, comincio subito. Comincio dicendoti che il mio lavoro, se vuoi conoscere il mondo della tecnologia mobile e tutto quello di buono (e di cattivo) che ci puoi fare, lo devi pagare. Certo. Ci saranno puntate free, ma non molte. Se devo cercare, raccontare, registrare, montare e pubblicare come diavolo puoi pretendere che lo faccia gratis. Poi ti dico anche che lo troverai su tutte le maggiori piattaforme di podcasting, ma il sostegno me lo puoi dare, se ti va, su Spotify.
Ho perso l’innocenza
Sono stato un pioniere del mobile journalism e della mobile content creation. Ho cambiato il senso della paola giornalista e ho formato centinaia di persone. Adesso ho anche perso l’innocenza nei confronti del modo mobile e son pronto a raccontarti tutto. Ma proprio tutto. Basta fare solo quello positivo. Adesso dico tutto (anche se positivo lo resto per natura).
Questo è Smartphone Files e io sono Francesco Facchini. Sono un giornalista e il mio laboratorio di contenuti è Algoritmo Umano. Ci sentiamo presto. Ne ho da raccontare.
Lascia un commento