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I dubbi su Kinemaster, il razzo di Facebook

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Kinemaster: bella, ma quanti problemi.

Ecco alcune mojo news che possono interessarti, a partire da alcune precisazioni su Kinemaster dopo la chiacchierata live via Facebook che abbiamo fatto sull’argomento nel gruppo Italian Mojo (a proposito, vuoi iscriverti?).

L’applicazione di Nexstreaming, l’ho riferito in questo articolo, è sicuramente la più evoluta fra quelle che fanno fare montaggio video nel mondo Android. Non mancano, tuttavia, le problematiche che impongono attenzione nell’uso della app per chi fa il mobile journalist nel mondo del robottino. La creatura coreana, infatti, non garantisce piena usabilità per qualsiasi smartphone del mondo Android.

In questo articolo, infatti, potete vedere quali sono le device compatibili con la app, specialmente per quanto riguarda i processori montati. Se non avete uno di questi processori nel cuore del vostro telefono potete scordarvi una cosa determinante nello sviluppo di pezzi, specialmente giornalistici. Sto parlando della possibilità di gestire più layer (uno per la timeline, uno per le coperture: a esempio). Una disdetta tremenda. Un consiglio veloce: mi raccomando, prima dell’acquisto di un telefono, verifica il processore se intendi far correre Kinemaster.

Il razzo di Facebook.

Da qualche ora, in fondo alla vostra schermata dell’applicazione Facebook se siete iOS o vicino alle notizie se siete Android, è comparso tra le feature un razzetto che porta direttamente a un flusso di post consigliati fra le cose che non segui abitualmente, ma selezionato da un algoritmo secondo le tue preferenze. Si tratta di un test che la compagnia di Menlo Park sta effettuando per portare ai post consigliati, un nuovo feed di notizie che serve, quindi, a far “allargare” gli orizzonti di osservazione dell’utente.

Vista alla mojo la cosa sembra diversa. E’ pensabile, infatti, che questo primo newsfeed quasi tutto orientato sui video sia il primo passo verso la App TV annunciata e sia anche un modo per veicolare “sponsored post”. Un giochino utile a Zuck per fare incassi e utile ai mojo per pensare che la via video intrapresa da Facebook possa presto portare a revenue sharing, a pagamenti per i contenuti che si metteranno sulla piattaforma di “Faccialibro”.

Italian Mojo a Perugia.

Ti annuncio che quella in arrivo è la settimana dell’International Journalism Festival di Perugia. Se vuoi vedere il programma puoi andare qui. Io sarò in Umbria da venerdì 7 fino a domenica 9 e posso fare da “uomo all’Avana”. Se vuoi contattarmi per invitarmi a seguire un appuntamento o suggerirmi un evento vicino agli argomenti mojo da prediligere, sono a tua disposizione. Nel gruppo di Italian Mojo si vedranno informazioni dettagliate e contenuti particolari. Se non ti disturba, quindi, ti rinnovo l’invito: iscriviti alla nuova community italiana dei mobile journalist, potremo far crescere insieme il movimento mojo nel nostro paese.

 

 

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