C’è un proverbio che mi sorregge in periodi come questo.

Un proverbiò africano, almeno stando a quello che so. Fa può o meno così: “Come si mangia un elefante? Si mangia un pezzetto alla volta“. Si tratta di un aforisma cui mi attacco molto spesso, specialmente in periodi come questo. Mi riferisco a periodi in cui alle necessità e alle problematiche della vita di tutti i giorni, si sommano quelle del lavoro e delle iniziative che porti avanti.

Spacchettare un problema

Ci sono tanti, troppi tavoli sui quali dobbiamo giocare quello che siamo e quello che vogliamo ottenere. Posso riassumerli così: il primo è quello della comprensione della realtà, il secondo quello della sua interpretazione, il terzo quello dell’azione. Spesso si alternano sulla tua strada momenti in cui questi piani arrivano a toccarti tutti insieme con momenti in cui tutto sembra lontano e il tuo passo rallenta.

Quando tutto sembra arrivare allo stesso momento inizia la confusione. Allora diventa prioritario spacchettare i problemi, dividerli in pezzi, in passaggi, in step. Chiamali come vuoi tu. Insomma, se devi mangiare un elefante, fallo a pezzi.

Ritrovare la calma

Se i problemi non vengono guardati nell’insieme, ma sezionati, probabilmente ti accorgerai che diminuisce l’ansia rispetto alla loro risoluzione. Un artificio difficile da realizzare, ma dagli effetti benefici incontrovertibili. Insomma, pensa a un viaggio. Spero quando prepari un viaggio i timori prima della partenza ci sono. Poi inizia la strada e hai due metodi: o guardi alla destinazione, o guardi al viaggio. Se ti godi il secondo, di solito, provi piacere a ogni fermata del treno, a ogni ristoro in autogrill, a ogni fermata. I

Il proverbio africano che ti ho girato ha lo stesso senso. Pensare a qualche tonnellata di elefante davanti a te, da mangiare, è un pensiero inquietante. La prima cosa che pensi è che non ce la farai. Se ti incastri a pensare alla destinazione, non ti godrai il viaggio. Se i tuoi problemi, invece, vengono divisi per passi, non ti mancherà l’idea che l’affanno diminuisce e la concentrazione aumenta.

Un ultimo piccolo suggerimento

Mi resta da darti un ultimo suggerimento. Quando adotti il proverbio africano dell’elefante non ti dimenticare di porre l’attenzione sui passi avanti che fai, dimenticandoti praticamente di quello che hai davanti. Insomma, pezzetto dopo pezzetto, ricordati di pensare sempre quanto del problema-elefante sei riuscito a mangiare. Non quanto ti resta da mangiare.


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