Sindacato

Il sindacato giornalisti e la stagione dell’impegno

I giornalisti hanno un sindacato.

Affermazione un po’ forte, visto che la crisi del settore ha stritolato questa istituzione importante per i lavoratori. Del sindacato, infatti, non si sente traccia tangibile, pensano i più, nelle vite di chi, come me, fa la professione tra mille fatiche e con risultati molto inferiori rispetto alle necessità di una vita dignitosa. Il sindacato dei giornalisti, invece, esiste e ha un valore enorme perché impegnato in furiose e spesso impari battaglie per tenere in piedi questo settore del lavoro.

Un paio di precisazioni personali

Innanzitutto scusami se è un mese che non vengo qui a scrivere. L’estate che ho passato è stata intensa, sono arrivato a settembre stanco, a ottobre ho faticato, a novembre sto ripartendo. Son sempre qui sulla mia strada, con il mio smartphone a raccontare storie, a progettare contenuti, a fare l’apprendista papà (naturalmente non in questo ordine). Questo periodo è stato anche un periodo in cui ho maturato l’idea di continuare la stagione dell’impegno e di impegnarmi anche per il sindacato.

La mia idea di impegno nel sindacato giornalisti

Non so, magari non sei un giornalista e la cosa non ti interessa molto. Oppure sei un giornalista e non hai mai visto il sindacato arrivare nella tua vita. Io l’ho visto e l’ho visto salvarmi la vita professionale in più di una occasione. Ho visto persone straordinarie comparire come angeli nel momento in cui il nero mi avvolgeva. Di conseguenza il sindacato e il suo valore, la sua importanza, sono sempre rimasti con me. E mi hanno cambiato la vita in meglio.

Il sindacato, per primo, ha capito il valore del mio cambiamento e lo ha voluto per se. Di conseguenza ho deciso di impegnarmi e portare al sindacato le istanze dell’innovazione. Mi attirerò nemici (non ti preoccupare, li ho già), faticherò a tenere in piedi tutto, ma non mi preoccupo: voglio portare sul tavolo del sindacato le esperienze che ho fatto nei settori di cui mi sono occupato. Servire gli altri in politica o in attività sindacale non fa rima con l’occuparsi di tutto. Per questo metterò a disposizione le competenze nel cambiamento della professione, nell’innovazione, nel futuro del mestiere. Non altro.

Sono candidato al congresso

Insomma: ho accettato la candidatura al congresso del sindacato FNSI che si svolgerà in febbraio a Riccione. La mia lista è Nuova Informazione e le liste di tutti i candidati le trovi qui. Il sindacato va a elezioni e i modi per votare li trovi qui. Sul quando votare l’Associazione Lombarda dei Giornalisti dice questo: Le elezioni per il rinnovo delle cariche sociali Alg e per i delegati al 29° Congresso della FNSI si terranno nelle giornate di venerdì 2 dicembre, sabato 3 dicembre, domenica 4 dicembre e lunedì 5 dicembre 2022, il seggio di Milano, in viale Monte Santo resterà aperto dalle ore 10 alle ore 18 per tutte e quattro le giornate. Si precisa che il voto elettronico si potrà effettuare dalle ore 10 del primo giorno, ininterrottamente, fino alle ore 18 dell’ultimo giorno.

L’importanza del sindacato giornalisti

Le regole sono un po’ macchinose e ricordano l’elezione dell’Ordine. Per votarmi devi essere un “professionale” in regola con le quote del sindacato al 3 giugno 2022. Ora, non so se lo sei, ma ti racconto una cosa. Il sindacato dei giornalisti è importante per garantire la salvaguardia e il futuro di questa professione. Il giornalismo è importante anche se non sei un giornalista perché resta uno degli strumenti della democrazia. Siccome della democrazia abbiamo ancora bisogno, beh, dammi una mano a diffondere la cosa tra amici e conoscenti che magari giornalisti lo sono e in regola con le quote anche. Se vuoi capire più approfonditamente i motivi del mio impegno leggi qui.


Commenti

3 risposte a “Il sindacato giornalisti e la stagione dell’impegno”

  1. Ciao, spero che al corso di papa’ tu stia facendo i giusti progressi. E a proposito di corsi, sono incantata da quello che farai il 21 marzo. Purtroppo, minchiaccia mia, non potro’ partecipare perche vivo ormai da anni ai Caraibi. Pero’ ho gia il biglietto per fine aprile per un rientro di qualche settimana. Ti andrebbe di darmi una piccola lezione privata di Pad, tempo (di entrambi) permettendo? Sono un’autodidatta che ha fatto DAVVERO del suo meglio, ma senza una guida sicura rimasta asinella.
    Tu dove sei ubicato? Io a citta studi. E quanto mi costerebbe?
    Graziella Carrera

    1. Cercami su Google Maps. Bovisa

    2. E grazie di cuore. Ho evitato l’accusa di abbandono di minore

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