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#Sharingjournalism: mi dichiaro, sono un #mojournalist
IL TUO ZAINETTO COSA CONTIENE? Ecco, è proprio questa la prima domanda buona per chi voglia campare di giornalismo multimediale. Sono da un decennio uno studioso del mobile journalism e l’ho studiato per capire come evolveva la figura professionale che mi appartiene, ma soprattutto come potevo campare lavorando prima da solo e poi per realizzare […]
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#sharingjournalism: la domanda giusta per campare
OGNI GIORNO TI SVEGLI. Cosa fai quando ti tiri su dal letto. A cosa pensi, mentre bevi il caffé? Posso dirti serenamente a cosa pensavi 15 anni fa. Avevi qualche collabora e qualche capo da chiamare per fargli la stessa domanda, tutti i giorni: “Quante righe mi dai? Quanti minuti mi dai?”. Tutto era più […]
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#sharingjournalism: facebook, giornalisti, notizie e tanti guai
UN ALTRO STRUMENTO. Torno a scrivere parlando di strumenti dello #sharingjournalist e continuo con i social network, i quali restano fra gli arnesi principali per il nuovo artigiano della notizia. Detto di Twitter e del suo stato di salute, mi addentro sull’uso che un cronista moderno, a mio avviso, può e deve fare di Facebook. […]
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Homepage: un giorno moriranno, oppure no?
Addio imminente alla home Lo apprendo dal Nieman Lab e lo rilancio volentieri: sembra evidente che il destino delle homepage e dei siti in generale sia tutto da ridiscutere e forse porterà alla fine ingloriosa delle versioni classiche dei medesimi. Certo il mestiere che fai tu è in questa epoca talmente online da provocare spesso fenomeni […]
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Ignatius (HBR): “Usate data checking e maestri”
DIGITAL INNOVATION E NEWS RESPONSIVE. Quando ho visto che c’era in Assolombarda a Milano, in via Pantano, un convegno sulla digital innovation nel campo dell’editoria mi sono fiondato come un avvoltoio. Parterre interessante, da Fabio Vaccarono (ad di Google Italia) a Carlo Mandelli, direttore generale della Mondadori Periodici. Sul tavolo i cambiamenti dell’informazione e del […]
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#sharingjournalism: un hashtag che racchiude una vita
IL FUTURO DIETRO LE SPALLE. Sono un cronista di strada, un uomo da marciapiede. Racconto, attendo, racconto. Faccio il giornalista da quando ero ragazzo e ho visto il giornalismo, i giornali e l’editoria cambiare. Sono partito quando Internet non c’era, almeno per il grande pubblico. Sono partito da lontano, da piccole radio e giornali di […]