Tag: formazione

  • Conoscere la propria community

    Conoscere la propria community

    La community che intendi servire con il tuo lavoro è la tua principale risorsa economica: la devi conoscere molto bene. In questa estate 2019 sto ultimando il mio lavoro di scrittura su un libro che parla del mio lavoro e della disciplina che divulgo, insegno e sperimento per aziende e professionisti: la mobile content creation.…

  • La Mobile Content Creation è realtà nel mondo della musica

    La Mobile Content Creation è realtà nel mondo della musica

      Mobile content creation e Sony Music Italia. Come sai mi piace parlare di mobile journalism e mobile content creation in un modo molto pratico. Per questo motivo qualche giorno fa mi sono immerso volontariamente, su invito dell’amico Andrea Corelli di Sony Music Italia, in un momento mojo che l’ufficio di comunicazione della sua casa…

  • Mojofest a Galway: la cultura mojo torna alle origini

    Mojofest a Galway: la cultura mojo torna alle origini

    Mojofest: una convention ridotta all’essenziale. In questi giorni gli esponenti della cultura della mobile content creation sono rimasti piuttosto preoccupati dalla mancanza di notizie su Mojofest, la nuova creatura del capo della Mojo community mondiale Glen Mulcahy. L’ex capo dell’innovazione di RTE, divenuto imprenditore con Titanium Media, sta lavorando da mesi a una edizione indipendente…

  • Podcast sul mobile journalism: ecco Italian Mojo stories

    Podcast sul mobile journalism: ecco Italian Mojo stories

    [fusion_builder_container hundred_percent=”no” equal_height_columns=”no” menu_anchor=”” hide_on_mobile=”small-visibility,medium-visibility,large-visibility” class=”” id=”” background_color=”” background_image=”” background_position=”center center” background_repeat=”no-repeat” fade=”no” background_parallax=”none” parallax_speed=”0.3″ video_mp4=”” video_webm=”” video_ogv=”” video_url=”” video_aspect_ratio=”16:9″ video_loop=”yes” video_mute=”yes” overlay_color=”” video_preview_image=”” border_size=”” border_color=”” border_style=”solid” padding_top=”” padding_bottom=”” padding_left=”” padding_right=””][fusion_builder_row][fusion_builder_column type=”1_1″ layout=”1_1″ background_position=”left top” background_color=”” border_size=”” border_color=”” border_style=”solid” border_position=”all” spacing=”yes” background_image=”” background_repeat=”no-repeat” padding_top=”” padding_right=”” padding_bottom=”” padding_left=”” margin_top=”0px” margin_bottom=”0px” class=”” id=”” animation_type=”” animation_speed=”0.3″ animation_direction=”left” hide_on_mobile=”small-visibility,medium-visibility,large-visibility”…

  • Il mobile journalism? Semplice e in continuo cambiamento

    Il mobile journalism? Semplice e in continuo cambiamento

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  • Giornalismo digitale: le redazioni sono pericolosamente indietro

    Giornalismo digitale: le redazioni sono pericolosamente indietro

    Giornalismo digitale: una fotografia abbastanza impietosa. Per fortuna l’Italia non è la “pecora nera” del ritardo della digitalizzazione delle newsroom di tutto il mondo, ma in ogni caso non c’è da stare allegri. A fare “lo stato dell’arte” del giornalismo digitale mondiale ci ha pensato in questo periodo l’International Center for Journalist, un’istituzione americana che…